Giornata Mondiale per la Consapevolezza sull'Autismo
“La normalità, dunque, è un valore essenziale in sé e un valore strumentale, un ottimo mezzo per raggiungere finalità di sviluppo e di partecipazione attiva di tutti, a prescindere dalle loro condizioni personali e sociali, dalle loro disabilità o patologie.
Ma c’è un rischio reale: ed è quello di non riconoscere adeguatamente la specificità, talvolta estremamente peculiare, dei bisogni di una persona e di non leggere in modo esatto la complessità della sua situazione, che richiede altrettanta complessità e specificità di risposta.
In molti alunni c’è una specialità che ha bisogno di risposte speciali, ma la nostra tesi è che queste risposte potranno essere etiche ed efficaci se diventeranno «speciale normalità», un arricchimento della normalità e non un allontanamento da essa, da quella quotidianità comune che dovrebbe abbracciarci tutti”.
(Dario IANES- La Speciale normalità- Ed. Erickson 2006)
Non solo il 2 aprile!
Il DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Maria Rita Esposito